Trekking con i bambini! 5 consigli - AttrezzaturaTrekking.it
I Am Montanaro
Scritto da Alberto

Trekking con i bambini! 5 consigli

Hai sempre amato le escursioni, da solo o con il tuo partner. Ma ora che c’è un nuovo arrivato in famiglia, hai iniziato a chiederti: come posso trasmettere lo stesso amore per le escursioni a tuo figlio? Il trekking con i bambini ha le sue sfide, ma è anche il modo perfetto per costruire una famiglia più forte!

Noi di Attrezzatura Trekking comprendiamo quanto devi essere desideroso di uscire sui sentieri con i tuoi figli e mostrare loro la bellezza della natura. Per aiutarti a rendere la cosa il più semplice possibile per te, abbiamo identificato questi cinque ottimi consigli per fare escursioni con i bambini!

1. L’importante è il viaggio, non la destinazione!

Da adulti pianifichiamo spesso le nostre avventure escursionistiche pensando alla destinazione: un bellissimo lago, una cima di una montagna con vista o forse una cascata. Eppure per un bambino il mondo presenta nuove meraviglie ad ogni angolo.

Come genitori, l’escursionismo offre una meravigliosa opportunità di insegnare ai nostri figli la bellezza della natura. Possiamo mostrare loro come noi, esseri umani, facciamo così tanto affidamento all’esterno per la nostra stessa sopravvivenza.

Ma se tutto ciò su cui ci concentriamo è la destinazione, è probabile che i nostri figli si annoino e si distraggano rapidamente. Questo potrebbe anche creare ricordi negativi e duraturi nel tempo, che potrebbero scoraggiarli dall’intraprendere altri trekking più avanti nella loro vita.

Ad ogni passo del cammino, la tua sfida è rendere divertente l’escursionismo!

Ci sono molti modi per farlo.

Per iniziare, potresti voler pensare a giocare mentre fai un’escursione.

Riesci ad imitare i fischi degli uccelli che senti risuonare nel bosco? Progetta una caccia al tesoro da completare per i bambini durante le escursioni. Ci sono così tanti modi non solo di passare il tempo, ma anche di costruire un profondo amore e apprezzamento per la vita all’aria aperta!

Anche le pause di riposo sono fondamentali. Sono grandi opportunità per un drink o un piccolo spuntino e rompono anche la potenziale monotonia di un’escursione. Possono fornire un’entusiasmante opportunità per il tuo bambino di esplorare un po’ la zona sempre sotto la tua supervisione.

Non esiste un dato preciso di quante siano le pause consigliate da fare, ma tenendo d’occhio i livelli di attenzione e lo stato d’animo di tuo figlio, potrai prevederle perfettamente e mantenere alti i suoi livelli di energia.

Quando sei in movimento, non spingere troppo il ritmo. Lascia che tuo figlio imponga la velocità con cui viaggiare. Spingendo troppo forte, creerai solo risentimento e causerai affaticamento prematuro.

Intrattenerli con dei giochi può essere una soluzione adatta. Leggi la nostra lista di 7 giochi da fare con i bambini lungo un trekking.

2. Conoscere il percorso

Potresti non essere un botanico o uno zoologo, ma per tuo figlio sei un esperto di tutto! Perché non migliorare quella reputazione fornendo al contempo un’istruzione “pratica” facendo qualche ricerca prima di uscire di casa?

Bastano 30 minuti su Internet per scoprire tantissime cose da riproporre durante il trekking!

Pensa alle piante e agli alberi, che sono comuni nella zona in cui vivi e sii pronto a farglieli notare. Condividi queste informazioni con fatti divertenti che i tuoi figli potrebbero non conoscere.

Quali tipi di animali nativi potresti incontrare? Uccelli e lucertole sono sempre comuni e tuo figlio potrà cercare di individuarli lungo la strada.

Divertirsi è fondamentale, conoscere il sentiero significa anche essere al sicuro. I bambini sono pieni di energia, ma dopo aver superato ripide salite o attraversato sentieri sconnessi la stanchezza inizia a manifestarsi anche per loro.

Non scegliere un’escursione super dura per la prima volta. Mantieni il tuo percorso breve, sicuro e il più pianeggiante possibile!

3. Falli sentire importanti

Proprio come gli adulti, i bambini adorano quando sentono di far parte di una squadra. Allo stesso tempo, puoi anche insegnare loro come camminare in sicurezza e come possono aiutare il resto del gruppo a rimanere al sicuro.

L’escursionista principale svolge un ruolo importante durante il percorso. Ha il compito di garantire che il gruppo rimanga sulla strada giusta, esaminando in anticipo potenziali situazioni non sicure come alberi caduti o rocce e tenendo d’occhio gli animali.

Se ci sono molti bambini nel gruppo, allora potresti prendere in considerazione l’idea di ruotare il ruolo dell’escursionista principale in modo che tutti abbiano la possibilità di imparare e sentirsi importanti. Più i tuoi figli sono grandi, maggiore è la responsabilità che possono sopportare.

Mentre sono piccoli, puoi chiedere loro di rimanere sempre sotto la supervisione di un adulto, ma man mano che crescono e diventano più indipendenti, è importante dar loro maggiore libertà nell’esplorazione, garantendo tuttavia che non procedano mai oltre un bivio nel sentiero o un cartello escursionistico, ad esempio.

4. Preparati

Proprio come faresti per le tue escursioni “per adulti”, è estremamente importante che tu sia preparato per qualsiasi evenienza sulla pista.

Tanta acqua, snack, un kit di primo soccorso, molta crema solare, repellente per insetti, cappelli per proteggersi dal sole, fischietti di sicurezza e forse anche un flacone spray per rinfrescarsi in piena estate sono tutti elementi importanti e contribuiranno a rendere l’escursione il più piacevole possibile.

Come tutti sappiamo, le pozzanghere fangose ​​sono come magneti per i bambini piccoli. Quindi, potresti anche considerare di mettere nello zaino alcune paia di calzini puliti e asciutti. Se i loro piedi si bagnano, stai sicuro che scenderanno parecchie lacrime!

Per i bambini molto piccoli, potresti voler fare delle ricerche sui marsupi in cui il bambino può sedersi sulla schiena di mamma o papà mentre dorme o guardare il mondo dall’alto. Se lo fai, vale la pena fare delle prove a casa prima dell’escursione in modo che sia pronto ed entusiasta di stare al suo interno!

Come in ogni escursione, prendersi cura dei propri rifiuti è sempre una priorità. Con bambini molto piccoli, ciò può significare portarsi dietro pannolini extra e sacchetti di rifiuti aggiuntivi per inserirci rifiuti.

Con la nostra lista delle 10 attrezzature essenziali sarai sempre pronto per ogni evenienza. Leggi il nostro articolo qui.

5. Complimenti e ricompense

Adoriamo le escursioni e vogliamo fare tutto il possibile per passare lo stesso amore ai nostri figli.

Una parola di congratulazioni o il riconoscimento di un grande sforzo farà meraviglie nel sollevare gli spiriti e nel promuovere un fantastico spirito di squadra. Man mano che la giornata avanza, fai del tuo meglio per fare complimenti pertinenti e significativi a ogni singolo bambino del tuo gruppo in ogni occasione.

Un ambiente positivo e costruttivo non solo li farà sentire bene, ma aumenterà anche la loro fiducia in loro stessi. Troverai anche i tuoi figli molto più aperti all’idea di escursioni più lunghe man mano che crescono e maturano.

Leggi anche il nostro articolo completo sui trekking con bambini.

Potrebbero interessarti:

Condividi:


Alberto
Alberto

Ho un diploma in Informatica e una laurea in Teologia. Di mestiere sono uno Web Developer, nel tempo libero mi dedico alla montagna e alla scrittura. instagram | Sito Web


Leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *